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Dinner in the Sky, la pizza si gusta a 50 metri d'altezza

Franco PepeIl maestro pizzaiolo Franco Pepe insieme ad un nutrito gruppo di chef stellati, per la prima volta in assoluto, preparerà la pizza a 50 metri di altezza e la servirà agli ospiti di Dinner in the Sky. Dinner in the Sky è un ristorante unico al mondo: si mangia su una piattaforma sospesa in aria a 50 metri di altezza, seduti attorno ad un tavolo con al centro gli executive chef.
 
Selezionato da Forbes come il ristorante più insolito del mondo, Dinner in the Sky è una delle esperienze gastronomiche più uniche che si possa vivere, soprattutto per chi è alla ricerca di un romantico appuntamento serale o vuoi stupire famigliari o amici.
Dopo più di 5.000 eventi in 64 diverse città del mondo, il famoso ristorante arriverà al Sud Italia proponendo breakfast, lunch, apericena e cena con 2 tappe nei Giardini della Mostra d’Oltremare a Napoli (2-6 giugno) e presso il Belvedere di San Leucio a Caserta (10-13 giugno).

7 chef stellati cucineranno tra le nuvole

Salvatore Bianco (Il Comandante – Romeo Hotel), Adriano Dentoni (La dispensa di Armatore), Domenico Iavarone (Josè Restaurant), Lino Scarallo (Palazzo Petrucci), Francesco Sposito (Taverna Estia), Luciano Villani (La Locanda del Borgo di Aquapetra) e Marianna Vitale (Sud Ristorante) sono i 7 chef che prepareranno dei piatti in questa location unica.

Per la prima volta verrà realizzata una pizza

Franco Pepe sarà il primo pizzaiolo a realizzare una pizza a Dinner in The Sky, mentre Giacomo Ignelzi e Kennedy Garduce, gli chef di J Contemporary Japanese Restaurant, firmeranno una “japanese experience” ad alta quota.

Spazio anche al vino

Come riporta Wine News, verrà prestata la massima attenzione anche alla carta dei vini, curata da Wine&Thecity. Le 7 cantine presenti sono Astroni, Dubl, Feudi di San Gregorio, Frescobaldi, Mastroberardino, Cantine San Marzano e San Salvatore 1988.

2 anni di lavoro

Dinner in the Sky Italia“Da due anni lavoriamo per portare Dinner In The Sky in Campania dopo il successo in ben 70 paesi – spiegano gli organizzatori Vincenzo Moriello e Vittorio Piccirillo – ciascun appuntamento sarà riservato a soli 22 ospiti che saranno comodamente seduti in poltrona, in assoluta sicurezza. Con loro, di volta in volta, si alterneranno grandi nomi della cucina, chef stellati, pasticcieri e mixologist per offrire vertigini di gusto irripetibili”.
 
Dinner in the Sky, sempre come indica Wine News, celebrerà anche la tradizionale cuccuma napoletana con i coffee specialist di Kimbo (super sponsor dell’evento) e il rito dell’aperitivo con i long drinks di Tanya Future, il dj set di Dario Guida e il live Jazz di Dalila Del Giudice.
 
A Napoli saranno presenti i ristoranti Baccalaria, Litho 55 e Wapo natural food, a Caserta ci saranno Sunrise, La bolla, Tre Farine, Dolce & Salato e Pasticceria Contemporanea. I biglietti sono in vendita dal 5 maggio, esclusivamente online su www.etes.it.
 
Crediti foto: Dinner in the Sky