
Se volete stare al passo con i tempi, insieme alla pizza non dovete più ordinare una bella birra fresca, bensì un calice di prosecco! A Vinitaly il Consorzio tutela del Prosecco doc in collaborazione con Agugiaro&Figna Molini ha presentato una carta dei Prosecco rivolta a tutte quelle pizzerie che vogliono servire ai propri clienti i vari abbinamenti possibili.
&nbp;
Il presidente del consorzio prosecco Stefano Zanette afferma che: “Il Prosecco come la pizza è una delle icone del made in Italy nel mondo, un lusso democratico accessibile a tutti anche ogni giorno”. La scusa è quella di far scoprire al grande pubblico la giusta scelta di Prosecco – tranquillo, frizzante o spumante, demi-sec, dry, extradry, brut – a seconda della pizza ordinata.
Testimonial dell’iniziativa sono due pizzaioli in rappresentanza dei diversi stili di pizza: Guglielmo Vuolo, dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, ambasciatore di una tradizione più centro meridionale e Denis Lovatel della pizzeria Da Ezio di Alano di Piave (Belluno), artefice di una pizza contemporanea di territorio. Al Vinitaly è stato dato un assaggio del progetto.
“Abbinare la #pizza ad un vino con le bollicine è la morte sua”. La pizza fritta di Guglielmo Vuolo viene preparata con l’acqua di mare ed esprime il cuore pulsante di Napoli, l’espressione del saper vivere italiano, il vero #ItalianGenio. #ProseccolovesPizza #Vinitaly2018 pic.twitter.com/afWQZ28kGM
— Prosecco DOC (@DOCProsecco) 16 aprile 2018
L’Italian Genio si racconta attraverso gli ingredienti della straordinaria pizza di Denis Lovatel – @PizzeriaDaEzio -, oggi proposta in abbinamento alle bollicine di Prosecco DOC. #ProseccolovesPizza #Vinitaly2018 #ItalianGenio pic.twitter.com/7dHHDzOPxA
— Prosecco DOC (@DOCProsecco) 16 aprile 2018
Per maggiori dettagli guarda il video pubblicato su Facebook o leggi l’articolo completo su Repubblica.